L’intervento riguarda la costruzione di un complesso scolastico che ospiti una scuola primaria e una scuola secondaria. Gli edifici esistenti, attualmente destinati ad attività scolastica, saranno demoliti con l’eccezione della palestra (già ristrutturata) e dei locali destinati a mensa scolastica al piano terra e aule speciali al piano primo, da ristrutturare nell’ambito del progetto. L’edificio è organizzato con una pianta a L, con il lato maggiore lungo Via Provinciale e si caratterizza sia per l’articolazione volumetrica (due parallelepipedi che si adagiano l’uno sull’altro configurando le diverse funzioni, scuola elementare al piano terra e scuola media al piano primo), che per la composizione d’insieme, in un’ottica di ricucitura urbana del tessuto esistente. Il prospetto principale, caratterizzato in tutta la sua estensione dall’ininterrotta finestra a nastro e dai frangisole in cotto disposti orizzontalmente, tende ad accentuare una visione unitaria da via Roma. La definizione dei volumi e del lay-out distributivo è guidato dai principi di semplicità e riconoscibilità degli accessi: l’ingresso della struttura è, infatti, posto nel punto d’incontro delle due direttici principali di Via Provinciale e Via Roma, e gli spazi esterni sono permeabili sia alla vista che all’accesso pedonale. Alla base della progettazione si è posta particolare attenzione al tema della gerarchia dei percorsi in modo da evitare sovrapposizioni tra di essi, trattandosi di due istituti diversi.
Gli obiettivi generali tenuti presenti nel progetto sono riferibili a:
- configurazione di un complesso permeabile e aperto ad un uso circoscritto non solo all’utenza scolastica ma anche ai residenti;
- gerarchia dei percorsi, eliminando le sovrapposizioni, trattandosi di due istituti diversi;
- eliminazione degli attraversamenti di traffico motorizzato impostando l’accesso meccanizzato al lotto sull’asse di penetrazione da Via Verdi; su tale asse si è quindi innestata la viabilità interna e i parcheggi;
- distribuzione planimetrica delle varie attrezzature del complesso scolastico, tenendo conto di un’effettiva possibilità di uso anche esterno (in particolare per la palestra, la mensa e l’auditorium) e costituendo una struttura flessibile e innestata soprattutto sui percorsi collettivi e pedonali;
- creazione di un complesso in cui la didattica ha una giusta correlazione con i propri spazi verdi (specialmente per i momenti di didattica all’aperto della scuola elementare) e di filtro tra le aule della didattica e l’ambiente esterno in modo da evitare fattori di disturbo;
- sostenibilità ambientale.