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A-2 Residenzial Building
Edificio residenziale multipiano

 

Località:
Rende, Cosenza

 

Progetto:

Gianfranco Malara
Francesco Carlo Valentini

 

Tipologia dell’incarico:

Progettazione architettonica
Direzione dei lavori

 

Cronologia:

Progetto: 2006
Realizzazione: 2013

 

Dati dimensionali:

Superficie lotto: 4700 mq
Superficie coperta:1750 mq
Altezza edificio: 24 ml

 

A-2 Residential Building è un edificio per appartamenti situato al confine tra l’area urbana di Cosenza e un’area collinare, rappresentativa dell’entroterra calabrese, caratterizzata da una magnifica vegetazione di uliveti.
L’intervento, se da un lato cerca rifugio dal caos cittadino, dall’altro si proietta nella città come è ben visibile dalle direttrici principali degli attici che inquadrano “pezzi” di panorama urbano.
L’edificio è costituito da una base massiva articolata in quattro corpi quadrangolari, volumetricamente indipendenti, che si innestano intorno al nucleo scala e ascensori. Tali corpi, di differenti altezze, ospitano al loro interno appartamenti di varie dimensioni, e, proprio come dei “basamenti” nella loro concezione più arcaica, sostengono due volumi bianchi, ortogonali fra loro e staccati altimetricamente dal volume sottostante, che si aggettano con sbalzi determinando il segno distintivo dell’intera opera. All’ interno di essi trovano luogo due attici che si sviluppano su due livelli ciascuno. I due volumi si librano, così, sospesi su pilotis e, una parte di essi, si estende oltre la sottostruttura a sbalzo. In tal modo i due volumi, intersecandosi l’un l’altro, possono essere assimilati a due enormi cannocchiali panoramici sulla città consolidata.
La composizione d’insieme è incentrata tutta sul dualismo tra base e coronamento, tra blocco massivo atto a sostenere e volume leggero adatto ad essere sostenuto, tra volume concluso e forma irrazionale, tra sviluppo verticale ed andamento orizzontale.
La contrapposizione tra base e volumi sospesi è ben visibile anche nella composizione delle facciate. I quattro parallelepipedi che formano la base sono caratterizzati da aperture calibrate e improvvisi bow window rivestiti in lamiera grigio metallizzato che si alternano su una texture pixelata ceramica di colore grigio capace di offrire impressioni diverse da ogni prospettiva. I volumi “sospesi”, invece, richiamano legami tipici con la tradizione architettonica mediterranea: intonaco bianco puro, acciaio, vetro e aperture concepite come tagli che squarciano la facciata rimandano ad elementi propri dell’ architettura navale. La struttura dell’edificio è in cemento armato gettato in opera.
L’inserimento dell’edificio nel lotto è stato organizzato in modo da creare dei giardini su più livelli, vista anche la particolare conformazione del terreno. Sono stati organizzati quattro giardini tematici: il “bosco delle magnolie”, il “boschetto dei tigli”, il “giardino degli ulivi” e il “bosco degli aceri” in modo da avere nelle, a seconda delle stagioni, effetti cromatici sempre diversi.